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Lunedì, 29 Aprile 2024
La decisione

Maxi bollette dell'acqua, l'Unione consumatori ha vinto la battaglia: c'è la cancellazione dei debiti prescritti

Secondo quanto stabilito dall'Autorità, il Comune entro 60 giorni ha l'obbligo di mantenere gli impegni assunti

L'Unione consumatori della Calabria e il presidente regionale Saverio Cuoco hanno vinto la battaglia sulla prescrizione breve sui canoni del servizio idrico. L'Unione consumatori, sempre a fianco degli utenti, ha infatti colto le istanze di quanti reclamavano per le maxi bollette del servizio idrico ricevute dal Comune di Reggio Calabria, già prescritte. 

Una battaglia iniziata nel novembre del 2022 in un procediemnto contro il Comune di Reggio Calabria e adesso - spiega Cuoco -  "Si conclude la vicenda della prescrizione breve sui canoni del servizio idrico, con la decisione emessa nell’adunanza del 25 luglio 2023 dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato, avviata il 16 novembre 2022 su segnalazione dell’Unione nazionale consumatori Calabria, e che a tutt’oggi sta creando notevoli disagi agli utenti-consumatori, che in parecchi casi, vengono invitati a corrispondere gli importi richiesti per il servizio idrico e poi si vedono recapitare il modulo per l’eccezione di prescrizione per gli stessi importi e per lo stesso periodo".

Il Garante della concorrenza e del mercato stabilisce infatti che le condotte poste in essere dal Comune di Reggio Calabria, sono in violazione del Codice del Consumo perché c'è l’inosservanza degli obblighi informativi sulla prescrizione biennale o breve di cui alla legge n. 205/2017 (legge di Bilancio 2018) e alla relativa regolazione di settore;  e l’omesso riscontro o nel rigetto dell’eccezione prescrizionale breve avanzata dai consumatori-utenti in merito a crediti riferiti a consumi idrici fatturati successivamente al 1° gennaio 2020 e risalenti ad oltre due anni dalla data di emissione della relativa bolletta.

"Con l’introduzione della legge di bilancio 2018, così come modificata dalla legge di bilancio 2020 (legge n.160/2019), il legislatore ha inteso arginare e limitare il fenomeno delle “maxi bollette” dovute alla tardiva emissione delle fatture di conguaglio di consumi idrici, - spiega Cuoco - da parte dei gestori del Servizio. Era emerso, infatti, che a causa del pregresso regime commerciale delle forniture idriche caratterizzato da frequente fatturazione tardiva e o rettifica dei consumi accompagnata dall’addebito di oneri significativi, i consumatori restassero penalizzati, oltre che dagli importi delle bollette, anche nella possibilità di controllare i propri consumi e pianificare la spesa correlata.

In particolare, è emerso che, a partire dal 1° gennaio 2020, il Comune di Reggio Calabria ha emesso, su oltre 87 mila utenze idriche servite, circa 6.800 fatture inclusive di importi prescritti (afferenti a consumi pregressi, di oltre un biennio addietro rispetto alla data della fattura) provvedendo, soltanto a far tempo dal 2022, a individuare detti importi in bolletta e a corredarla di informativa sulla prescrizione breve e di modulo di presentazione dell’eccezione. È risultato, inoltre, che il medesimo Comune ha ricevuto dai propri utenti oltre 2.700 istanze di riconoscimento della prescrizione breve accogliendone solo 330 in base alla ritenuta inapplicabilità della disciplina dell’istituto di cui alla legge di Bilancio 2018 in relazione ai consumi anteriori al 1° gennaio 2020.

L'impegno del Comune

Il Comune di Reggio Calabria, al fine di superare le criticità sollevate dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato e non incorrere in sanzioni, ha presentato, una proposta di impegni in data 21 marzo 2023 e integrata il 28 aprile u.s. In particolare, tali impegni prevedono: l’invio a mezzo posta ai consumatori-utenti, entro il 30 giugno 2023, di idonea informativa circa il regime di prescrizione biennale, offrendo la possibilità di eccepire tale prescrizione o di richiedere il rimborso laddove il pagamento fosse già stato effettuato, anche mediante compensazione sui corrispettivi dei consumi futuri; la pubblicazione, entro il 30 aprile 2023, sul sito internet del Comune di Reggio Calabria e su quello di Hermes Servizi Metropolitani S.r.l.,  di estesa informativa ai consumatori utenti, corredata da modulo di presentazione dell’eccezione prescrizionale biennale,
accoglimento delle istanze di prescrizione biennale già pervenute, in ossequio alla normativa e alla regolazione di settore vigenti.

"Il Comune di Reggio Calabria si è vincolato a recepire interamente e correttamente la disciplina,  - aggiunge Cuoco - adottando una nuova e completa informativa ai consumatori sulla prescrizione breve, sia in seno ai documenti di fatturazione sia mediante pubblicazione, in adeguata evidenza sul proprio sito istituzionale e su quello di Hermes Servizi Metropolitani. Infine, il Comune di Reggio Calabria si è impegnato all’accoglimento delle eccezioni prescrizionali degli utenti, in presenza dei requisiti previsti dalla nuova disciplina, non solo per il futuro bensì anche con riguardo alle eccezioni già avanzate e rigettate dal gennaio 2020, consentendo ai richiedenti il rimborso degli importi prescrivibili e già pagati.

Sulla scorta di tali impegni assunti dal Comune di Reggio Calabria, l’Autorità garante della concorrenza e del mercato, il 25 luglio 2023 ha chiuso per il momento il procedimento, obbligando il Comune stesso ad informare l’Autorità, entro 60 giorni dalla data di notifica della presente delibera, dell’avvenuta attuazione degli impegni, avvisandolo in caso contrario che tale procedimento potrà essere riaperto d’ufficio, laddove: il Comune non dia attuazione agli impegni o si modifichi la situazione di fatto rispetto ad uno o più elementi su cui si fonda la decisione, con l’applicazione ai sensi dell’articolo 27, comma 12, del Codice del consumo, in caso di inottemperanza alla delibera dell’Autorità, della sanzione amministrativa pecuniaria da 10.000 a 10.000.000 euro. Nei casi, inoltre, di reiterata inottemperanza l’Autorità può disporre la sospensione dell'attività di impresa per un periodo non superiore a trenta giorni.

L'Unione consumatori 

L’Unione Nazionale Consumatori Calabria continuerà a vigilare sugli obblighi assunti dal Comune di Reggio Calabria nei riguardi degli utenti, segnalando all’Autorità, eventuali scorrettezze e o  inadempimenti sull’esatta applicazione della normativa sulla prescrizione breve, invitando a comunicare qualsiasi irregolarità ai recapiti dell’associazione: cell. 3288310045, mail: xsavio@libero.it o collegandosi al sito www.uniconsum.it.

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