"Persona straordinaria e innamorato della sua città": è morto l'editore Leo Iiriti

Si è spento improvvisamente Leo Iiriti, all'età di 41 anni, titolare insieme al padre Bruno della storica casa editrice Iiriti Editore. Cresciuto tra inchiostri e carte, da sempre nella tipografia, ha saputo innovare mantenendo intatto l'amore per la grafica e la cura dei volumi. Sempre gentile e disponibile, puntuale nel lavoro, ha amato la professione e nella sua tipografia, insieme al padre Bruno, ha conosciuto da vicino i volti della città ed i suoi protagonisti. 

Adesso in tanti, appresa la notizia, sono sgomenti e la città tutta piange per la sua prematura scomparsa.  La professoressa Marisa Cagliostro, sul profilo Fb di Leo, lascia il suo pensiero:  "Ieri mattina mi avevi aiutato, con la tua solita gentilezza, a portare in macchina gli stampati che ho chiesto di realizzare e oggi non potevo credere! Ti ho visto piccolo, poi ragazzo e amico di mio figlio, figlio di un padre, di una famiglia operosa e seria di imprenditori professionisti della stampa e dell'editoria con cui ho lavorato per decenni.Non ci sono parole che possano consolare parenti, amici ed estimatori.Resterai per sempre nei miei, nei nostri ricordi, indelebile con la tua gentilezza e cortesia.Che la terra ti sia lieve Leo e che la fede dia forza ai tuoi genitori e parenti ad affrontare questa inattesa tragedia". 

Il cordoglio di Città metropolitana e Comune di Reggio Calabria

Anche il giornalista Stefano Perri: "L'ultima cosa che ti avevo chiesto: dei semplici bigliettini di invito per il battesimo di mia figlia. E tu li avevi fatti con la stessa attenzione, la stessa meticolosità, la stessa puntualità, la stessa disponibilità, lo stesso garbo, che avresti dedicato ad una grande pubblicazione di pregio sulla Divina Commedia. E questo fa sempre la differenza, perchè se una cosa era importante per un amico che si rivolgeva a te, allora era importante anche per te. Per sempre".

 "Che brutto scherzo che mi hai fatto", scrive Simona Argento: "Non sono solita e lo sai scrivere del dolore, io che amo la vita come te. Ma questa notizia improvvisa mi ha travolto come il più doloroso degli schiaffi lasciandomi attonita! Dopo il liceo ci siamo incrociati poche volte nei nostri percorsi ma questo 2023 professionale era cominciato con te. Col nostro rincorrerci al telefono solo per fissare una data e discutere anche di una virgola. Una commissione di lavoro insieme per ritrovarci adulti nelle nostre note differenze ma ispirati dagli stessi principi. Un caffè con Ciccio alla fine dei lavori in un freddo mese invernale per raccontarci e prometterci di rivederci di li a breve. E oggi te ne vai così in silenzio e d’improvviso! Mancherai Leo, mancherai a tutti!".

Anche la vice presidente della Giunta regionale Giusi Princi ha espresso il cordoglio per la prematura e improvvisa morte del giovane Leo.  “Il mondo dell'editoria calabrese è stato colpito da un grave lutto. Con la scomparsa improvvisa del giovane imprenditore Leo Iiriti,  - afferma Princi - Reggio ha perso una persona perbene ed un professionista brillante, con il quale ho avuto modo di collaborare diverse volte, anche nel ruolo di Dirigente scolastico. Di Leo ho sempre apprezzato, in particolare, rigore e serietà, la grande dedizione al lavoro, ma anche la grande umanità, la capillarità nel collaborare con l’istituzione scuola, tanto da diventare un punto di riferimento per la comunità scolastica nella sua totalità. Insieme al padre Bruno, ha dato lustro al mondo dell'editoria tutta. È una perdita non solo per la comunità reggina, ma per la Calabria intera. Esprimo vicinanza a ciascuno dei suoi cari".