rotate-mobile
La sentenza / Taurianova

La Cassazione conferma la condanna del boss Domenico Crea

Confermata la condanna della Corte d'appello reggina a 22 anni e 8 mesi per associazione a delinquere di stampo mafioso e per estorsione ai danni dell’imprenditore Nino De Masi

È definitiva la condanna a 22 anni e 8 mesi di carcere per il boss Domenico Crea. Lo ha deciso, come scrive l'Ansa, la Corte di cassazione che, nei giorni scorsi, ha rigettato il ricorso degli avvocati Francesco Albanese e Pasquale Loiacono confermando la sentenza emessa dalla Corte d’appello di Reggio Calabria che l’anno scorso aveva condannato il boss per associazione a delinquere di stampo mafioso e per estorsione ai danni dell’imprenditore Nino De Masi, il testimone di giustizia che da anni vive sotto scorta. La sua azienda è presidiata dai militari dell’esercito.

De Masi si è costituito parte civile nel processo contro Domenico Crea, figlio del boss di Rizziconi Teodoro Crea, detto “Toro” e fratello di Giuseppe Crea, già condannati in via definitiva per lo stesso reato.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Cassazione conferma la condanna del boss Domenico Crea

ReggioToday è in caricamento