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Sabato, 27 Aprile 2024
L'inaugurazione

Trenitalia presenta l'Intercity ibrido, Salvini: "Un passo alla volta grandi cambiamenti per il Sud"

Il ministro ospite alla stazione di Reggio Calabria per il taglio del nastro del nuovo mezzo, primo di 7 finanziati da Pnrr

Matteo Salvini è tornato oggi a Reggio Calabria per tagliare il nastro del primo treno Intercity ibrido inaugurato da Trenitalia, ma per il ministro dei trasporti e vicepremier era inevitabile ritrovarsi a parlare soprattutto del ponte sullo Stretto. Anche per questo motivo la presentazione di Trenitalia è stata rigorosamente blindata lasciando in coda le domande dei giornalisti, a cui comunque Salvini ha risposto senza colpi di scena.

Nulla di nuovo il ministro ha aggiunto a quanto ha già dichiarato negli ultimi giorni dopo l'ennesimo caso legato alla grande opera, le osservazioni choc sul progetto definitivo contenute nel parere della commissione scientifica. "Chi dice no al ponte non va contro Salvini ma contro la Calabria", ha ribadito il vicepremier e leader leghista, che dell'infrastruttura numero uno nel programma del governo per il Sud ha voluto parlare anche nella conferenza sui nuovi Intercity modello.

Ponte: "Lo Stretto in dieci minuti, opera che cambierà la vita dei pendolari"

"Oggi ho vissuto una giornata da ferroviere - ha detto - arrivando da Catania, dove si è aperto un cantiere per realizzare un collegamento realizzato con tempi record, e attraversando poi lo Stretto via mare in traghetto. Due ore di viaggio che con il ponte diventeranno dieci minuti per una percorrenza di 3 chilometri ad andare e tornare. E' qualcosa che ti cambia la vita - ha sottolineato - e non parlo solo dei vantaggi per il turismo e per i visitatori ai quali sarà più semplice viaggiare tra Calabria e Sicilia. Cambierà soprattutto la vita dei migliaia di pendolari che in moto, treno o macchina percorreranno lo Stretto".

Nessuna devastazione urbanistica né paesaggistica, ripete il ministro, avverrà sulle due sponde cantierizzate, che anzi produrranno lavoro e virtuosità economiche. E ha nuovamente difeso il progetto definitivo del ponte, aggiornato e all'avanguardia tecnologica: "Non è assolutamente lo stesso del 2011, è stato approvato all’unanimità da un comitato tecnico-scientifico che rappresenta le migliori università italiane e professionisti autorevoli. Poi il ponte lo faranno gli ingegneri per resistere al vento, ai terremoti, alle maree". 

Salvini ha poi aggiunto: "Vorrei dire qui a Reggio Calabria una cosa a cui tengo molto. Io non mi rassegnerò mai all'idea espressa da quelli che dicono che non si possono fare grandi opere in Calabria e Sicilia perché appena si apre un cantiere c'è il rischio di infiltrazioni di mafia e ‘ndrangheta. Io la penso in modo esattamente opposto, ritengo che ogni cantiere, strada, ferrovia o ponte che faremo qui portando sviluppo sarà la più grande operazione di lotta alla mafia, la camorra o la ‘ndrangheta, che dominano nei contesti di miseria, fame e frustrazione. La Calabria è tanto altro e io ringrazio questa terra per la voglia di futuro che esprime".

Alla stazione Centrale taglio del nastro per il primo intercity ibrido: le foto

Il taglio del nastro dell'Intercity ibrido è stato celebrato da Matteo Salvini insieme all'amministratore delegato di Trenitalia Luigi Corradi, l'assessora regionale ai trasporti Emma Staine e il vicesindaco Paolo Brunetti, che ha accolto l'iniziativa con soddisfazione ma anche appuntando qualche nota per l'agenda reggina del ministro. "Avere nuovi treni innovativi e confortevoli è un bel segnale per l’utenza, la città l’area metropolitana e tutta la Calabria - ha dichiarato Brunetti -  ma mi preme evidenziare che non basta. Servono le infrastrutture e l'alta velocità ferroviaria e per la zona ionica chiediamo soprattutto maggiore attenzione per la strada statale 106”.

Brunetti lancia l'input per la manutenzione dei nuovi treni a Reggio Calabria

Il vicesindaco ha poi indirizzato a Salvini un input per assegnare la manutenzione dei nuovi Intercity a Reggio Calabria. "Ricordiamo che nella nostra città esiste uno stabilimento Hitachi che si occupa già di questa produzione", ha spiegato lanciando la proposta. In merito il ministro non ha promesso nulla ma è stato possibilista sulla prospettiva di un ciclo produttivo interamente italiano e autonomo per il parco dei nuovi treni.

I dettagli del treno ibrido prodotto da Hitachi Rail

L'Intercity ibrido, primo di 7 prodotti da Hitachi Rail che saranno tutti in funzione nel 2024, sarà in servizio da lunedì 25 marzo. Ancora top secret per i passeggeri che in stazione oggi pomeriggio aspettavano di partire e chiedevano con curiosità quando si potrà viaggiare a bordo del nuovo mezzo intravisto dietro l'area chiusa al pubblico.

Esteticamente diverso dal design tradizionale Trenitalia, con i suoi colori bianco e azzurro ("che ricordano i nostri paesaggi meridionali" ha detto Corradi) sarà pionere di un generale rebranding programmato dalla società. "Ci siamo resi conto - ha affermato - che i treni avevano un aspetto vecchio e vogliamo renderli non solo efficienti ma più moderni e gradevoli alla vista". Meglio tardi che mai, verrebbe da dire commentando le caratteristiche dei nuovi Intercity elencate dall'ad della società: dall'illuminazione, all'accessibilità, l'aria condizionata e l'implementazione delle telecamere di sicurezza, Corradi ha detto con orgoglio: "Sarà sicuramente una sorpresa per i viaggiatori che sono abituati a ben altre condizioni e scopriranno un treno nuovo e accessoriato con alta tecnologia". Servizi che dovrebbero essere ordinari ma che la tratta che percorre Calabria, Basilicata e Puglia (quella dell'Intercity ibrido) non ha conosciuto. 

L'Intercity che autorità e ospiti hanno visitato in anteprima, accolti dai giovani e bravissimi controllori schierati davanti alle portiere, collegherà Reggio Calabria a Taranto, ma i treni successivi, attivati da giugno, prevedono percorsi anche verso Bari e Lecce. Si tratta dei primi acquisti di Trenitalia con i 60 milioni di euro attribuiti direttamente alla società da fondi Pnrr.

Luigi Corradi li ha chiamati treni del sud e ha dichiarato: "Sono particolarmente orgoglioso di questo importante passo avanti per garantire ai viaggiatori e a tutti i nostri stakeholder una mobilità più sostenibile ed efficiente. Questi treni ibridi sono di ultima generazione e consumano meno. La tripla alimentazione, elettrica a batterie e diesel consente anche di percorrere anche le linee non elettrificate". Sempre da Pnrr è previsto, con altri 140 milioni di investimento, la realizzazione di 70 nuove carrozze notte da e per la Sicilia: "Le percorrenze notturne - ha detto - sono sempre più richieste e pensiamo a rendere sempre più agevole un viaggio lungo da Nord a Sud". 

La modalità ibrida, permettendo di recuperare energia durante i rallentamenti e le frenate, riduce fino all’83% le emissioni di anidride carbonica rispetto agli attuali treni a motore diesel. I nuovi Intercity possono raggiungere i 160 km/h di velocità massima. Sono dotati di un sistema di climatizzazione innovativo con ottimizzazione dei consumi in base all’effettivo numero di passeggeri trasportati, prese usb e di corrente a 220V e finestrini extralarge. Le 4 carrozze che li compongono per un totale di 200 posti utilizzano materiali ecologici e tessuti ricavati da plastiche riciclate. Inoltre ospitano posti per passeggeri con disabilità, postazioni bici e un più ampio spazio per il trasporto dei bagagli.  

Stazione treno ibrido intercity  salvini corradi 01

Matteo Salvini ha voluto rimarcare l'attenzione del governo verso il Mezzogiorno ricordando, oltre al ponte, i nuovi investimenti tra Mit e Anas destinati in particolare alle opere in Calabria, la metà dei 6 miliardi di fondi in più aggiunti al contratto di programma in corso. Congratulandosi per il lavoro di Trenitalia, il ministro ha poi dichiarato: "In questo territorio andremo avanti con l'alta velocità ma è importantissimo rinnovare la flotta degli Intercity, usati ogni giorno dalla grande maggioranza dei passeggeri pendolari. Un bel treno sia nell'immagine che nel contenuto, realizzato da lavoratori e lavoratrici del nostro paese". Sulla situazione generale di trasporti e viabilità calabresi ha proseguito: "Una giornata come questa ha dietro un lavoro di mesi, ma io sono un perfezionista e sulla linea ionica so bene che serve un intervento su ferro e gomma, bisogna lavorare per migliorare i tempi di percorrenza. Lo faremo, un passo alla volta".

Consapevole di parlare in un territorio listato a lutto sulle arterie killer, Salvini ha illustrato le prossime modifiche al codice della strada. Novità all'insegna della tolleranza zero con sanzioni dure verso chi guida in stato di ebbrezza e droghe o abbandona animali sulle strade: "Sto lavorando a questo anche con un coinvolgimento personale, come padre di due ragazzi neopatentati e vorrei che sulla sicurezza si facesse tanta sensibilizzazione tra i giovani. So bene - ha concluso - che una norma in particolare mi attirerà antipatie, il ritiro breve della patente per chi usa il cellulare mentre guida. Ma se servirà a salvare anche solo una vita umana non mi importa di essere impopolare". 

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