rotate-mobile
Verso l'avvio dei nuovi voli

Ryanair, volo da Dublino a Reggio per l'abilitazione obbligatoria dei comandanti

Ieri, sulla lunga tratta dalla capitale irlandese, il Boeing 730 ha sperimentato le procedure strumentali per l'aeroporto dello Stretto

Il principale ostacolo all'attività delle compagnie low cost nell'aeroporto di Reggio Calabria è sempre stato l'operatività limitata sulla pista del Tito Minniti. Una criticità che - almeno ufficiosamente - ha finora tenuto lontana anche Ryanair, che però oggi ha aperto una base nello scalo reggino, pronta ad iniziare i voli a fine aprile. Aspettando l'avvio del traffico aereo nelle nuove 8 rotte, tutti si chiedono in che modo la compagnia irlandese abbia superato lo scoglio dell'addestramento specialistico dei piloti e quale procedura aerea userà (quella già esistente o la sperimentale appena approvata da Enac). 

La prima risposta a questo interrogativo è arrivata ieri pomeriggio con il Boeing 737-800 giunto da Dublino e atterrato a Reggio Calabria come volo di abilitazione dei comandanti che poi opereranno sull'aeromobile destinato aell'aeroporto dello Stretto. A tracciarlo è il sito Flightradar24, che registra un decollo del Boeing alle ore 10.08 dall'aeroporto dublinese e l'atterraggio a Reggio alle ore 15, volo durato 3 ore e 55 minuti. Lo stesso velivolo ha effettuato un altro "giro" in città, decollando dal Tito Minniti alle ore 18.10 e rientrando nella base circa venti minuti dopo (probabilmente per testare la visibilità notturna con le luci). Oggi, poco prima di mezzogiorno, l'aereo Ryanair è ripartito alla volta di Dublino e, secondo il tracciamento in tempo reale di Flightradar24, è giunto alla sua destinazione intorno alle 14.30. 

Ieri un Boeing è arrivato da Dublino e ha effettuato anche un volo serale 

Il motivo della singolare tratta (Dublino non è tra i collegamenti che Ryanair ha programmato per la summer season a Reggio Calabria), ovvero l'addestramento, è suggerito dal fatto che la base dei piloti della compagnia è proprio nella capitale irlandese, sede della società. Qualche dettaglio tecnico sul tipo di rotta effettuata dal Boeing è poi offerto dal portale specializzato Aeroporti Calabria, che parla di due distinte procedure utilizzare nell'addestramento, la Loc-A e la Rnp-G, quest'ultima interrotta per il concomitante atterraggio di Ita Airways sulla pista. 

Il volo di abilitazione è ancora obbligatorio per le compagnie che intendano operare a Reggio Calabria. Secondo la normativa europea vigente sui requisiti di addestramento, per essere autorizzato il vettore deve inviare un comandante con esperienza sul tipo di aeromobile utilizzato e stabilire un programma specifico per la qualificazione del comandante o pilota responsabile del volo, con un modulo teorico e una sessione di volo.

Nel caso dell'aeroporto dello Stretto (come spiegato a Reggio dallo stesso Eddie Wilson), dopo l'abilitazione la formazione sarà continua e sul campo grazie alla base con un equipaggio e un mezzo fissi, dimostrando che la famigerata pista 33 non è impossibile da conquistare, come già avveniva nel passato, quando il Tito Minniti conobbe un momento d'oro con la presenza di molte compagnie aeree da tutto il mondo. Per il vettore irlandese che beneficia di aiuti statali stanziati dalla Regione Calabria è la soluzione ideale per ammortizzare i costi altrimenti alti di un addestramento tradizionale, che si svolge al di fuori dell'operativo ordinario, impegnando appositamente un aeromobile. C'è poi l'alternativa dell'addestramento con simulatore (non meno cara e comunque sottoposta ad una serie di certificazioni a spese della società), per il quale esiste uno specifico impegno finanziario espresso più volte da Enac per sostenere il rilancio dell'aeroporto Tito Minniti.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ryanair, volo da Dublino a Reggio per l'abilitazione obbligatoria dei comandanti

ReggioToday è in caricamento