Sbarchi, salvati cinquanta migranti: ci sono anche cinque donne e due bambini
Sono stati trasferiti a Gallico, nella palestra della scuola Boccioni
Hanno sfidato le onde e il mare d'inverno per arrivare in Europa. Ancora una volta, il porto di Reggio Calabria accoglie migranti: persone in fuga da Pakistan ed Egitto. Sono cinquante persone, che la Guardia di finanza di Reggio Calabria ha intercettato su una barca a vela a 10 miglia al largo di Brancaleone, sulla costa ionica.
Sono entrati nel porto reggino poco dopo le ventitrè e piano piano si sono svolte le operazioni di sbarco, grazie alle forze dell'ordine e ai tanti violontari. Dopo i consueti controlli, i migranti quasi tutti uomini solo cinque donne e due bambini, sono stati trasferiti a Gallico, nella palestra della scuola Boccioni dove attenderanno una destinazione più sicura per iniziare il cammino di integrazione in Italia.
Da dicembre questo è il terzo sbarco a Reggio Calabria e non si fermano gli arrivi. Oltre Reggio Calabria anche Roccella Jonica è un porto spesso scelto per gli sbarchi e proprio ieri era attesa la nave dell’ong tedesca Mission Lifeline, che aveva preso a bordo oltre 80 migranti da un barchino sovraccarico. L'Ong poi è stata dirottata su Taranto e adesso per la Rise Above 150 miglia nautiche e almeno un giorno e mezzo di navigazione in più.