Uova e curcuci: la tradizione è servita a tavola
Ecco la ricetta semplice e veloce che conquisterà proprio tutti
Corpose, uniche e senza eguali. Oggi prepariamo un classico che non può mancare nelle tavole reggine: uova e curcuci.
Si tratta di un secondo piatto deciso e unico preparato con uova fritte al tegamino e ciccioli di maiale, appunto "curcuci" in dialetto reggino. Più specificatamente si tratta degli scarti di maiale che restanno nella caldaia, "caddara" quando si preparano le frittole, altra specialità tutta territoriale molto diffusa nella Festa Madonna ma che prende per la gola i reggini durante tutto l'arco dell'anno. Tornano ai curcuci si tratta di pezzettini di carne con grasso che possono essere conservati in dei contenitori per poi essere gustati in tutte le stagioni.
Esistono diverse ricette a base di curcuci, si possono accompagnare insieme ai legumi, da provare con la pasta e fagioli oppure dopo essere stati riscaldati al forno si possono servire con le bruschette, provare per credere. Non dimentichiamo la ricetta della polenta con broccoli e curcuci, una variante che riesce a soddisfare anche i palati più esigenti. Ma tornando alle uova e curcuci ecco a voi la ricetta semplice e gustosa che conquisterà proprio tutti.
Ingredienti per 8 persone
8 uova
100 frammi di cicciole
sale q.b.
pepe q.b.
Preparazione
La preparazione è molto semplice. Si comincia rosolando in una padella i curcuci, quando il grasso si sarà sciolto bisogna aprire le uova e aggiungere il sale e pepe. Basterà far cucinare il tutto fino a cottura ultimata e le vostre uova e curcuci saranno pronte per essere gustate, magari accompagnate da crostini di pane.