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Lunedì, 29 Aprile 2024
L'ultima seduta

Metrocity, in consiglio il commiato del sindaco Versace tra ringraziamenti e risultati

"Unica città metropolitana ad aver raggiunto tutti i target previsti dal piano del Pnrr", poi parole per la collaborazione dei colleghi "in un momento non semplice"

Ultima volta da presidente del consiglio metropolitano per il sindaco facente funzioni Carmelo Versace, che oggi pomeriggio nell’aula Repaci di Palazzo Alvaro ha aperto la seduta con un commiato e un ringraziamento ai colleghi presenti, sottolineando "la proficua collaborazione che, in questi due anni, ha consentito di condurre l’Ente in un momento per nulla semplice".

"Non farò alcun tipo di bilancio – ha affermato Versace - ma era doveroso ringraziare tutti voi per quello che è stato fatto. Il particolare, sentimenti di gratitudine vorrei esprimerli nei confronti del direttore generale, Umberto Nucara, che mi ha supportato, insieme ad ogni dirigente, nell’affrontare e superare i numerosi ostacoli incontrati durante questa esperienza".

Ha poi aggiunto: "La Città Metropolitana di Reggio Calabria, anche dal confronto con le altre Città Metropolitane d’Italia e col ministro Raffaele Fitto è stata riconosciuta quale unica e sola ad aver raggiunto tutti i target previsti dal piano del Pnrr. Siamo stati in grado di non perdere alcun finanziamento e di mettere, ognuno dei 97 Comuni del comprensorio, nelle condizioni di prendere parte attiva al programma di finanziamento".

Un commiato sereno e il ringraziamento a dirigenti e collaboratori

Il discorso di Versace è stato sereno: "Chi non fa non sbaglia – ha proseguito - e mi scuso se, a volte, i miei modi non sono sempre apparsi, per così dire, istituzionali, ma quando si tratta di tutelare i cittadini ed il territorio la passione ed il trasporto possono spesso prevalere. L’azione della Città Metropolitana, ne sono sicuro, ripartirà in maniera importante. In ultimo, un pensiero d’affetto e ringraziamento lo riservo al mio staff, all’Ufficio stampa ed ai miei collaboratori che sono stati fondamentali nel supportare le iniziative portate avanti".

Ringraziamenti al sindaco facente funzioni, durante il dibattito, sono giunti dalla minoranza e in particolare dal consigliere Giuseppe Zampogna, che ne ha riconosciuto "il valore nell’essersi assunto la responsabilità di guidare l’Ente in una fase difficile e dettata da una legge capestro, come la Severino, che spero venga cassata il prima possibile".. Attestati di stima al sindaco facente funzioni sono giunti anche dai consiglieri Giuseppe Ranuccio, Michele Conia, Filippo Quartuccio e Salvatore Fuda che non hanno dimenticato di salutare i consiglieri supplenti che, come Versace, lasceranno presto gli scranni dell’aula Repaci: Giuseppe Sera, Giuseppe Giordano e Giovanni Latella.

Approvati interventi per le scuole, tra cui adeguamento sismico del liceo classico Campanella

Entrando nel vivo dell’ordine del giorno, il Consiglio ha approvato alcuni interventi significativi in tema di istruzione ed edilizia scolastica. A partire dall’individuazione della misura necessaria per la demolizione e ricostruzione dell'edificio scolastico dell’istituto d’istruzione superiore  Nostro-Repaci di Villa San Giovanni. "Un intervento molto atteso dalla comunità – ha spiegato Versace – che adesso si concretezza con la conclusione di questa prima parte. L’attività aveva preso il via dalle interlocuzioni tra il sindaco Giuseppe Falcomatà, il consigliere Romeo e l’ex sindaca facente funzioni di Villa, Maria Grazia Rechichi".

Il consiglio, successivamente, ha dato il via libera all’individuazione delle risorse per la progettazione definitiva/esecutiva dell'intervento di adeguamento sismico dell'istituto del liceo classico Campanella di Reggio Calabria. Disco verde è arrivato anche per l’adeguamento e la messa in sicurezza del liceo classico Familiari di Melito Porto Salvo e per il riconoscimento di 250 mila euro da destinare al Liceo Musicale di Cinquefrondi rispetto al quale la Città Metropolitana ha deciso di investire per consegnare, ha detto Versace "a Cinquefrondi ed alla Piana, un istituto di formazione musicale che sarà lustro di tutto il comprensorio metropolitano". 

Approvati alcuni debiti fuori bilancio per sentenze passate in giudicato e ratificate delle variazioni tecniche, l’aula ha discusso e sancito l’aggiornamento del regolamento dell’autoparco e l’accantonamento di 1,7 milioni di euro per il settore servizi finanziari, tributi e partecipate per l’annualità 2023.

Le altre deliberazioni e una mozione di condanna degli attacchi di Hamas

Sono passati poi dalla valutazione del consiglieri anche i 297 mila euro da inserire nel fondo per la revisione dei prezzi dei materiali nei contratti pubblici per fronteggiare gli aumenti eccezionali dei prezzi di alcuni materiali da costruzione e l’approvazione del regolamento per le concessioni delle adduzioni idriche di competenza della Città Metropolitana.

Nell’ambito del Progetto “I walk the line”, inserito fra le misure del Pon Legalità Fesr-Fse 2014/2020, il consiglio metropolitano ha deciso di velocizzare e snellire le procedure avvalendosi della società in house Sviprore nella gestione delle sotto-attività come i corsi di legalità, la scoperta dei valori etnico-culturali del popolo calabrese, il contrasto al bullismo ed al cyberbullismo e le escursioni naturalistiche. Attraverso il controllo diretto – è stato spiegato – l’Ente potrà avere un risparmio sui costi indiretti e su quelli cofinanziati.

Il dramma del conflitto israelo-palestinese ha, poi, attirato l’attenzione del consiglio che ha approvato, all’unanimità, una mozione diretta a condannare gli attacchi terroristici di Hamas in Israele, ogni forma di violazione dei diritti umani che, da decenni, viene perpetrato ai danni del popolo palestinese ed il riconoscimento dello Stato di Palestina secondo il principio di “due popoli, due Stati”. Sul punto sono intervenuti i consiglieri Michele Conia, Filippo Quartuccio, Giuseppe Sera, Giuseppe Giordano, Giovanni Latella e Giuseppe Zampogna auspicando l’immediato cessate fuoco in Medioriente come in ogni territorio attualmente sconvolto dalla guerra.

Richiesto all'unanimità intervento sulla direttiva europea che mette a rischio il porto di Gioia Tauro

Infine, l’unanimità del Consiglio ha approvato un’ulteriore mozione affinché il sindaco metropolitano si faccia interprete, presso la Regione ed il Governo, delle preoccupazioni del territorio rispetto alla direttiva Ue sulla riduzione delle emissioni di gas serra anche in ambito marittimo che, se non rivista, metterebbe a serio rischio la tenuta del Porto di Gioia Tauro. La legittima tutela dell’ambiente – è stato detto in consiglio - non deve minare lo sviluppo del territorio "attraverso una direttiva che non comporterà la riduzione del Co2 e non offrirà alcun beneficio alla lotta contro il cambiamento climatico". L’auspicio del consiglio è che l'Ue apporti le modifiche necessarie ad un provvedimento che "arrecherà danni enormi all’infrastruttura di Gioia Tauro ed all’economia dell’area metropolitana e dell’intera Calabria".

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