Opera si colora di viola per la giornata mondiale dei neonati prematuri
Le colonne di Tresoldi sono il monumento scelto dal comune per aderire alla campagna di sensibilizzazione per i piccoli in incubatrice
Quest'anno sono state le colonne di "Opera" sul lungomare ad essere coinvolte nella consueta iniziativa per la giornata mondiale della prematurità in contemporanea a tante altre città italiane che vede alcuni luoghi illuminarsi di viola, colore della campagna. L’iniziativa, sposata dal Comune di Reggio Calabria guidato dal sindaco Giuseppe Falcomatà, è nata a seguito di un incontro, in commissione politiche sociali, con l’associazione Eracle rappresentata da Arturo Callegari e Giuseppe Gatto.
L’organismo consiliare, presieduto dal consigliere Carmelo Romeo, aveva accolto la richiesta dell’associazione per sensibilizzare la città sulle esigenze delle famiglie e dei bambini nati prematuramente. In questo caso è stato scelto uno dei monumenti artistici più apprezzati e frequentati della città, che si è colorato di viola con un colpo d'occhio bellissimo e molto evidente.
L’associazione Eracle è impegnata a dare sostegno ai bambini nati prematuri ed alle loro famiglie e gestisce, fra l’altro, un bene confiscato alla criminalità per ospitare le neomamme e i neopapà in una fase molto travagliata della loro vita. “La bellezza di Opera incontra la solidarietà e l’impegno sociale - ha detto il sindaco Giuseppe Falcomatà - illuminare le colonne di Opera è un segno di attenzione e di cura nei confronti delle famiglie che stanno attraversando momenti difficili a causa di una nascita prematura. Il nostro pensiero - ha scritto il primo Cittadino sui social - va ai tanti genitori che, da dietro un vetro, pregano guardando la loro piccola creatura lottare con tutte le sue forze per la cosa più preziosa: la vita”.