rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Rigenerazione urbana

Area Tempietto nuova per l'estate, la riqualificazione continua con Patti per il Sud

Dopo la revoca parziale dei fondi Pon Metro si torna alla fonte di finanziamento originaria e il Comune conta di completare i lavori a fine maggio

L'area del Tempietto riqualificata e tutta nuova sarà pronta per l'inizio della prossima estate. In questi giorni aveva fatto sorgere dubbi la determina n. 159 dell'11 gennaio, con la quale il Comune ha disposto la revoca parziale dei fondi Pon Metro destinati appunto alla "rigenerazione area tempietto", una cifra di 520.000 euro che non possono essere utilizzati perché "la tempistica di realizzazione del subintervento non è compatibile con i tempi di chiusura del programma". 

In realtà i lavori non si sono mai fermati, e l'assessore Carmelo Romeo conferma che andranno avanti speditamente: dopo la recente piantumazione di alberi, saranno a breve installati i giochi dello spazio ludico e attorno al Tempietto saranno visibili altri cambiamenti. La perdita dei fondi Pon Metro, in concreto, non avrà nessuna conseguenza perché i soldi ci sono, quelli dei Patti per il Sud (originaria fonte di finanziamento del progetto). 

La determina che ha fatto discutere è un mero atto tecnico-amministrativo, necessario per assegnare nuovamente il progetto a valere sui Patti per il Sud (poi confluiti nel Piano di Svilippo e Coesione - Psc), investimento di 750.000 euro che rientra nel piano economico straordinario che la Città Metropolitana di Reggio Calabria ha sottoscritto con il Governo. Quel progetto con il relativo finanziamento era stato annunciato a marzo 2021: oltre un anno dopo era stata abbattuta la costruzione del cosiddetto Tempietto, successivamente con grande ritardo era stata aggiudicata la gara d'appalto e si era aperto il cantiere degli interventi di rigenerazione urbana.

Il passaggio al Pon Metro per pochi mesi, ora si torna a valere sui Patti per il Sud

Il Comune di Reggio è destinatario dei fondi Pon Metro 2014-2020, e in quanto capoluogo della Città Metropolitana, secondo l'accordo di partenariato adottato dalla Commissione Europea, ha il ruolo di autorità urbana con funzioni di organismo intermedio del piano. A marzo 2023 è stato ammesso a finanziamento l’intervento Rc 6.1.4.F. ("Riqualificazione aree degradate e creazione di giardini urbani"), rimodulato ad ottobre 2023 nell'ultima revisione del Pon comprensiva dei progetti rientranti negli assi 6, 7 e 8, tra cui il subintervento Rc 6.1.4.f.4, quello per l'area in questione del Tempietto, avviato ma non completato e ormai troppo in ritardo per rispettare la scadenza. 

Nei fatti il restyling della zona è stato previsto tra i progetti Pon Metro soltanto per pochi mesi, e adesso tornerà a valere sul Psc. "Il passaggio - spiega l'assessore Romeo - era stato effettuato per beneficiare di un finanziamento più veloce ma già sapevamo che sarebbe stato difficile completare i lavori in tempo. Ci abbiamo provato, ma adesso non cambia nulla e si va avanti, perché saranno utilizzati i fondi dei Patti per il Sud, come in origine". 

Nella determina 159 si fa anche riferimento a pagamenti non ancora presentati in domanda di rimborso (tre, per un totale di circa 32.000 euro), spiegando che "la procedura di recupero delle somme rendicontate su Pon Metro 14/20 avverrà mediante compensazione delle somme da recuperare con gli ulteriori pagamenti dovuti al progetto RC 6.1.4.f" e che la revoca parziale dei fondi non comporterà impegno di spesa per il Comune. 

Secondo il cronoprogramma, l'area rinnovata sarà consegnata entro fine maggio

Falso allarme, insomma, per le sorti dell'atteso risanamento della zona Tempietto, tre ettari che rappresentano una porzione importante del nuovo fronte a mare cittadino che parte dal Parco Lineare Sud e prosegue sul lungomare Falcomatà, fino al Waterfront e il futuro museo del mare di Zaha Hadid nell'area del porto. Già abbellito con il grande murales dedicato ai Bronzi di Riace, è un orizzonte cittadino a cui l'amministrazione tiene molto. 

A conferma che tutto procede senza intoppi, il sindaco Falcomatà ha effettuato a fine anno un sopralluogo sul posto, annunciando anche l'idea di un'esposizione permanente dei reperti archeologici custoditi nei depositi del museo, in collaborazione con lo stesso MArRc e la Soprintendenza. Al Tempietto, con l'impiego di materiali ecosostenibili e con attenzione anche al design, ci saranno uno spazio di percorsi benessere (circa 472 metri quadrati) e un’area My Equilibra (312 metri quadrati), con due aree ludico-sportive separate in modo da ospitare utenze di diverse fasce di età. Inoltre giardini botanici tematici, un parcheggio in erba, pensiline social, palestre all'aperto e zone per le attività dei cani. 

Nelle previsioni del Rup, secondo il cronoprogramma l'area sarà consegnata entro fine maggio. Una buona notizia in vista dell'estate, per offrire a residenti e visitatori uno spazio ricreativo rinnovato nel periodo della bella stagione. 

  

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Area Tempietto nuova per l'estate, la riqualificazione continua con Patti per il Sud

ReggioToday è in caricamento