Premi In/Architettura, i reggini incassano il riconoscimento giovani progettisti
Due premi ex-aequo. Menzioni speciali a Michelangelo Pugliese e Santo Marra-Sudarch. L'iniziativa promossa dall'Istituto nazionale di Architettura, da Ance e da Archilovers
Di successo la cerimonia interregionale Calabria Sicilia del Premo In/Architettura 2020, ospitata sabato 17 ottobre a Radicepure, a Giarre, in provincia di Catania. Non sono mancate le soddisfazioni per la sezione Calabria che ha premiato Francesca Schepis per “Interventi realizzati progettati da giovani progettisti” con l’opera “Cappella spirituale dell'Associazione Città del Sole" (Cosenza, 2017), ex-aequo invece nell’ambito di menzioni speciali per “Interventi di rigenerazione urbana” a Michelangelo Pugliese con l’opera “Riqualificazione del Parco Urbano a San Roberto” (San Roberto – RC, 2015) e a Santo Marra-Sudarch, per l’intervento “Parco Letterario e dei Viaggiatori di Pentedattilo” (Melito di Porto Salvo- RC, 2014).
Nonostante l’emergenza in corso, l’iniziativa lanciata lo scorso 17 marzo dall' Istituto Nazionale di Architettura da Ance e da Archilovers per dare una scossa culturale all’Italia è stata portata a termine con coraggio e determinazione, con l'intento di restituire la giusta reputazione all’architettura e alla professione, rilanciando tutto il settore delle costruzioni .
A decretare i vincitori la giuria composta da Fabrizio Aimar (architetto, redattore Teknoring architetto e Teknoring Ingegneri, Politecnico di Torino), Andrea Bartoli (notaio, fondatore Farm Cultural Park), Michele Cannatà (architetto, Cannatá & Fernandes Arquitectos, Porto), Ignazio Lutri (presidente In/Arch Sicilia), Alessandro Melis (architetto, Heliopolis 21, Pisa, Direttore Cluster for Sustainable Cities University of Portsmouth), Francesco Trovato (architetto, art director Lettera 22), oltre ai rappresentanti di Ance Sicilia e Regione Siciliana. Sarà possibile rivedere il video della cerimonia sul canale Youtube.