Mercato coperto di via Filippini, terzo flop per il bando del Comune: gara deserta

Il mercato coperto di via Filippini resta senza imprese. Ancora una volta, infatti, la gara indetta dal bando del Comune per affidare la gestione è andata deserta. È la terza volta che l'Amministrazione comunale di Reggio Calabria ci prova, ma gli imprenditori non rispondono. Eppure proprio per cercare di rendere "appetibile" la struttura, il Comune e l'assessora alle attività produttive di Palazzo San Giorgio, Angela Martino, avevano migliorato le condizioni per chi avesse preso in gestione il mercato, con una proposta di riqualificazione dell’immobile e dei servizi annessi. 

L'assegnazione dell'immobile avrebbe avuto durata di nove anni, più altri nove e il canone di concessione mensile per l'utilizzo dell'intero immobile,  prevedeva il bando, era  "da determinarsi in applicazione della percentuale in rialzo sul seguente importo a base d’asta di 9 mila euro mensile, oltre Iva, al quale andrà aggiunto l’adeguamento Istat a decorrere dalla seconda annualità contrattuale, in base agli indici di aumento, verificatisi nell’anno precedente e così per ogni biennio successivo". 

A questo punto, l'Amministrazione comunale dovrà capire cosa fare. L'assessora Martino ha sempre creduto nell'importanza dell'agroalimentare per lo sviluppo economico, e turistico, della città. Forse sarebbe utile chiamare a raccolta le associazioni di categoria, gli imprenditori, e la Camera di commercio per ascoltare le esigenze del territorio e capire quale offerta fare per valorizzare e rendere pienamente fruibile questa struttura, storica, che è nel centro della città.

La palla, dunque, è nuovamente nelle mani di Palazzo San Giorgio. È certo però che non si può lasciare inutilizzato con il rischio che finisca come la struttura del Girasole, sul viale Messina nel popoloso quartiere di Sbarre, inaugurato nel 2006 doveva essere un polo commerciale di fiere, eventi, mercati, ma mai entrato in funzione e finito nel degrado. Ma questa è un'altra storia...