Genoa-Reggina 1-0: il Grifone piazza un successo meritato, per gli amaranto quarto ko di fila

La Reggina esce battuta dal campo del Genoa e rimedia il quarto ko di fila, il nono in undici partite disputate nel girone di ritorno. Gli amaranto tengono in bilico il risultato nella ripresa, più volte rischiano il crollo e poi al minuto 96' Canotto si fa ipnotizzare da Martinez a due passi dal pareggio. (foto Tano Pecoraro/ Lapresse)

Coda letale, la Reggina boccheggia

Inzaghi opta per il 5-3-2 e i suoi ci mettono sicuramente grinta per almeno 30'. Zero i tiri in porta, ma tanta lotta di lottare palla su palla. Il calo atletico e un atteggiamento più timoroso, unito ad un Genoa più preciso tecnicamente, cambiano volto alla gara.

Al 35' il vantaggio rossoblù. Break al centro di Sturaro, che coglie impreparato il pacchetto difensivo della Reggina. L'ex Juve serve Coda da posizione defilata, il bomber è il solito cobra vicino alla porta, controllo e sfera piazzata alla destra di Colombi, pallone che pizzica il palo e va in rete, 1-0 Genoa.

La squadra di Gilardino scioglie la tensione e va sulle ali dell'entusiasmo. Azione spettacolare tutta di prima, Gudmundsson va via a Cionek a destra sul fondo, poi mette dentro dove c'è Coda che gira malissimo. Alle sue spalle c'era Strootman tutto solo.

Al 48' altra occasione per i liguri. Reggina che si fa prendere d'infilata dal corner, pallone lungo per Gudmundsson, che a sua volta apre a sinistra per Coda, servizio al centro per l'inserimento di Badelj, che tocca verso la porta, Colombi evita il 2-0.

Lotta pallone su pallone, poi Martinez ipnotizza Canotto

Al 49', azione da corner, Badelj dal limite apre sul secondo palo verso Coda, che gira al centro, Ilsanker non riesce a tirare in porta, poi da due passi Vogliacco non trova la deviazione a rete.

Gli amaranto ci provano al 51' con un tiro di Menez dal limite e respinto da Martinez, al 54', gran palla di Di Chiara in verticale per Menez, che però parte in offside, il francese poi libera al limite per Hernani, che calcia in porta e impegna Martinez. Sarebbe stato vano il gol, visto che l'azione era viziata da fuorigioco iniziale di Menez.

Al 58', il Genoa sfiora ancora il raddoppio. Majer perde palla a metà campo con la squadra in uscita, Gudmundsson arriva in area e calcia in porta, Colombi respinge, poi Ekuban murato da Cionek.

Girandola di cambi, Inzaghi lancia in campo Rivas, Gori, Fabbian, Canotto e Cicerelli, ma la squadra non riesce a sfondare dalle parti di Martinez, il Genoa invece limita gli spazi e tenta di azionare la velocità di Ekuban. Tanti gli scontri, molti i gialli alzati da Aureliano.

Al 77', Badelj in verticale per Gudmundsson, tacco per Ekuban, tiro di prima dal limite, pallone sopra la traversa.

Nel finale, punizione fuori misura dal limite di Gudmundsson, al minuto 95' Badelj colpisce la traversa su un altro piazzato e al 96', clamorosa palla gol per gli amaranto: sponda di testa di Fabbian, Canotto a tu per tu con Martinez si fa ipnotizzare dal portiete genoano!

Tabellino e voti

GENOA-REGGINA  1-0  (35' Coda)

GENOA (3-5-2): Martinez 7; Bani sv (11' Ilsanker 6),  Vogliacco 6,5, Dragusin 7; Sabelli 6, Sturaro 6,5 (56' Frendrup 6), Badelj 6,5, Strootman 6,5, Criscito 6,5; Gudmundsson 6,5 (93' Salcedo sv), Coda 6,5 (56' Ekuban 6,5). a disposizione: Semper, Aramu, Jagiello, Matturro, Lipani, Hefti, Puscas, Dragus. Allenatore: Gilardino 6,5

REGGINA (5-3-2): Colombi 6,5; Bouah 5 (65' Rivas 5), Cionek 6,5, Camporese 6, Gagliolo 6, Di Chiara 6 (82' Cicerelli sv); Majer 5 (65' Fabbian 6), Crisetig 5, Hernani 5,5 (76' Gori sv); Ménez 6, Strelec 5 (76' Canotto 5). a disposizione: Aglietti, Contini, Liotti, Loiacono, Terranova, Bondo, Lombardi. Allenatore: Inzaghi 6

arbitro: Aureliano di Bologna           assistenti: Pagnotta - Marchi      IV uomo: Fiero

VAR: Nasca       AVAR: Longo S.

ammoniti: Menez, Cionek, Majer, Hernani, Gagliolo, Camporese (R), Badelj, Vogliacco, Gudmundsson (G)

espulso: al 89' Sturaro (G) dalla panchina

note, corner: 6-1; recupero: 6' pt, 5' st