Nuovo sbarco a Roccella: oltre 40 migranti salvati dalla Guardia costiera
Nel pomeriggio di oggi, un migrante di 45 anni è deceduto per un malore improvviso. Nel corso di quest'anno, sono stati già registrati 28 arrivi, per un totale di quasi quattromila persone
Ancora uno sbarco nella Locride. La Guardia costiera di Roccella Ionica, nel corso di un'operazione di soccorso, ha tratto in salvo 48 migranti, tutti di nazionalità afghana e siriana, tra questi anche tre donne in stato di gravidanza e sei minori, intercettati al largo delle coste reggine mentre viaggiavano a bordo di una barca a vela.
I profughi, dopo l'arrivo al porto delle Grazie, sono stati temporaneamente ospitati, su disposizione della Prefettura di Reggio Calabria, nella tensostruttura allestita nel porto roccellese. Nel corso di quest'anno, sono stati già registrati 28 arrivi, per un totale di quasi quattromila persone.
La tragedia
Oggi pomeriggio, a distanza di 36 ore dallo sbarco nello scalo portuale di Roccella, poco dopo pranzo, come riporta l'Ansa, un migrante iracheno di 45 anni, "mentre si trovava nell'area della tensostruttura, tutt'altro che adeguata, di prima accoglienza e soccorso realizzata alcuni anni fa in un'area dello scalo portuale roccellese e gestita da alcune associazioni di volontariato, ha all'improvviso avvertito un malore, decedendo poi nel giro di alcuni minuti. Inutili i soccorsi del personale medico e paramedico".
