Reggina-Genoa 2-1, serata magica per i ragazzi di Inzaghi: tre punti e secondo posto
Canotto colpisce, Aramu risponde. Menez sbaglia il rigore, Hernani no. Prima del match, sul manto erboso del Granillo la visita speciale di mister Franco Colomba
La Reggina getta via la maschera, batte meritatamente il Genoa e affianca i liguri in classifica, grande favorita per il ritorno in serie A: amaranto secondi a quota 22 lunghezze. Gli amaranto non hanno sbagliato praticamente nulla, anestetizzando le fonti di gioco dei rossoblù. Di fatto un solo tiro in porta da parte del Grifone, mentre gli amaranto hanno difeso benissimo e si sono proposti con una certa pericolosità in ripartenza. Una prova da Grande, da squadra che può nutrire legittime ambizioni di altissima classifica.
Serata speciale, dunque, allo stadio Oreste Granillo che ha salutato con la passione di sempre, un'altra bandiera amaranto, mister Franco Colomba, che è stato accolto sul manto erboso dal presidente Marcello Cardona e dal team manager Giusva Branca.
Botta e risposta Canotto-Aramu, poi la VAR è protagonista
Il Genoa prova a fare la partita e spingere,. ma eccetto qualche traversone, la difesa e Ravaglia non sbagliano nulla. Gli amaranto stanno molto compatti e poi provano ad inserirsi negli spazi lasciati liberi dai liguri. E difatti nasce così il vantaggio. Al 14', lancio in verticale di Majer, Canotto scatta in gioco e stoppa la sfera, poi il numero 31 rischia lo scontro con Fabbian, altro controllo e destro all'angoletto che fulmina Semper, 1-0 Reggina.
Genoa un pò macchinoso, Reggina diligente, ma al 32' arriva il morso della grande squadra, contro la quale non si può sbagliare nulla. Traversone di Sabelli dalla destra, Aramu tutto solo spizza di testa in area e batte Ravaglia. Il numero 10 rossoblù era tenuto in gioco da Gagliolo: 1-1 Genoa.
Al 35' l'episodio che infiamma gli animi. Rivas penetra in area e c'è un accenno di trattenuta sia di Sabelli che di Bani, Maresca indica il dischetto del rigore. Lunghissimo consulto VAR, poi il fischietto viene richiamato al video: dopo tre minuti conferma la sua decisione, a dire il vero un pò generosa. Dal dischetto pessimo tentativo di trasformazione di Menez, che tira addosso a Semper che non si è dovuto muovere. Errore da matita rossa del duo VAR-arbitro è la mancata ripetizione del rigore per l'anticipato ingresso in area di difensore liguri.
Hernani non sbaglia il secondo rigore, il Genoa non trova spazi
Al 52' il gol che decide il match. Traversone dentro l'area di Pierozzi dal fondo, Czyborra tocca con il braccio largo, rigore senza troppe discussioni. Azione nata da una ripartenza amaranto, il Genoa protesta per un precedente fallo di Fabbian di Jagiello, ma Maresca stavolta è irremovibile. Dal dischetto Hernani spiazza Semper e riporta avanti la squadra di casa.
Il Genoa prova a cambiare spartito con i cambi, ma Blessin non riesce a trovare i varchi giusti per colpire.
Al 66' gli amaranto vanno vicini al tris. Menez apre in verticale per Canotto, che scappa via in velocità a Bani, poi entra in area e conclude da posizione angolata, Semper chiude in angolo.
Dentro Gori, Cicerelli, Cionek, Crisetig e Liotti, gli amaranto si mettono in trincea e lottano su ogni singola palla: il Genoa non riesce a tirare neanche mezza volta in porta. Dopo 8' di recupero il Granillo festeggia: la Reggina è tra le Grandi della B 2022-2023.
Tabellino e voti
REGGINA-GENOA 2-1 (14' Canotto, 32' Aramu, 53' Hernani (rig.))
REGGINA (4-3-3): Ravaglia 6.5; Pierozzi 6,5, Camporese 7, Gagliolo 7, Giraudo 6,5 (73' Cionek 6,5); Fabbian 6,5, Majer 6,5 (69' Crisetig 6), Hernani 6,5; Canotto 7 (81' Liotti sv), Ménez 5,5 (69' Gori sv), Rivas 6 (69' Cicerelli sv). a disposizione: Aglietti, Colombi, Bouah, Di Chiara, Loiacono, Obi, Ricci. Allenatore: Inzaghi 7,5
GENOA (4-2-3-1): Semper 6; Sabelli 6, Bani 5,5, Dragusin 5,5, Czyborra 5 (69' Hefti sv); Frendrup 5,5, Strootman 5,5; Jagiello 5 (58' Yalcin 6), Aramu 6 (81' Yeboah sv), Gudmundsson 5 (58' Portanova 5,5); Coda 5. a disposizione: Martinez, Agostino, Vogliacco, Puscas, Calvani, Tourè, Galdames. Allenatore: Blessin 5
arbitro: Maresca di Napoli assistenti: Di Iorio - Laudato IV uomo: Pascarella
VAR: Minelli AVAR: Sacchi
ammoniti: Sabelli, Bani, Gudmundsson, Yalcin, Strootman, Frendrup (G), Rivas, Ravaglia (R)
espulsi: -
note, al 40' Menez (R) sbaglia rigore; corner: 2-1; recupero: 5' pt; 6' st ; spettatori: 14005 (di cui 264 ospiti, abbonati: 4130, incasso non comunicato.