Sbarco migranti, trasferiti a Reggio da Porto Empedocle
Saranno distribuiti su tutto il territorio nazionale, secondo il piano di riparto predisposto dal ministero dell'Interno
È appena entrato al porto di Reggio Calabria il traghetto Paolo Veronese con a bordo i migranti provenienti da Porto Empedocle. Sono seicentotrenta gli uomini, le donne e i minori, originari del Marocco e della Tunisia, che sono stati trasferiti dalla struttura di accoglienza sul molo dal porto agrigentino dove ormai da giorni è caos per il sovraffollamento.
Qui a Reggio Calabria è tutto pronto per l'accoglienza. La prefettura, guidata da Massimo Mariani, ha già attivato infatti la macchina di prima accoglienza sul molo di levante dello scalo portuale dove sono presenti i volontari e le forze dell'ordine.
L'emergenza, ormai, è continua e c'è da aiutare Lampedusa dove approdano i migranti con le carrette del mare e dove l'hotspot è ormai al collasso. Occorre svuotarla e cercare di riportare la normalità per una accoglienza sostenibile. All’hotspot di contrada Imbriacola, almeno per il momento, restano poco più di mille ospiti, sempre molti di più dei 400 che potrebbe ospitare sulla carta, ma non i quasi settemila di alcuni giorni fa.
Da Lampedusa vengono portati i migranti nella tensostrutture di Porto Empedocle, ma qui c'erano già più di mille migranti. Con il trasferimento sul traghetto Veronese ecco che si sta cercando di svuotarla.
Intanto ieri il Consiglio dei ministri ha approvato le nuove misure anti-immigrazione: le persone che entrano in Italia in maniera irregolare potranno essere trattenute fino a 18 mesi nei centri di accoglienza. Una misura questa che arriva proprio dopo la visita congiunta della premier Giorgia Meloni e della presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen all’isola di Lampedusa.
I migranti che stanno sbarcando dal traghetto Paolo Veronese a Reggio Calabria saranno accolti e poi saranno distribuiti su tutto il territorio nazionale, secondo il piano di riparto predisposto dal ministero dell'Interno: in particolare 100 andranno a Vibo Valentia, 80 a Crotone, 109 ad Ardore, 36 a Stilo e 80 a Roccella Jonica, mentre 225 verranno collocati a Gallico dove ancora ci sono 181 persone dello sbarco avvenuto nei giorni scorsi.
Le forze dell'ordine e i volontari hanno un gran da fare visto che dei 630 migranti che sbarcheranno ben 331 migranti dovranno adesso essere identificati. Al porto di Reggio Calabria sono pronti i pullman per trasferire i migranti nelle varie città calabresi.
