Dimissioni del garante, la minoranza: "La giustificazione è peggiore delle scuse"
La replica dei consiglieri comunali dopo le dimissioni del garante comunale Carmela Costarella, madre dell'assessore Giuggi Palmenta
La replica dei consiglieri comunali dopo le dimissioni del garante comunale Carmela Costarella, madre dell'assessore Giuggi Palmenta
L’addio fra le polemiche: “Ho lasciato in tempi non sospetti prima che la vana polemica politica occupasse le cronache giornalistiche”
I consiglieri comunali dell'opposizione ritornano sul caso di incompatibilità madre-figlia in capo alla dottoressa Costarella e l’assessore Palmenta
I consiglieri comunali "azzurri" Milia, Caridi e Maiolino criticano la decisione del primo cittadino sulla nomina a garante di Carmela Costarella, mamma dell'assessore Giuggi Palmenta
La visione “umana” del neo garante dei diritti dei detenuti, Giovanna Russo, sull'attuale realtà carceraria reggina
Il garante metropolitano per l’infanzia e l’adolescenza si affianca alla sua omologa al Comune di Reggio, Valentina Arcidiaco, per rafforzare il messaggio a difesa dei più piccoli
Valentina Arcidiaco si è confrontata con i membri dell'associazione Eracle, nella persona del presidente Arturo Callegari, di alcuni membri del direttivo e della dottoressa Laghi
A darne notizia è l'assessore Lucia Nucera. Il garante, che opera a titolo gratuito e senza percepire alcuna indennità, resta in carica cinque anni dalla nomina e l'incarico può essere rinnovato una sola volta
Pubblicato l’avviso per la nomina della nuova figura da scegliere insieme ai garanti per l’infanzia e le persone private della libertà personale. Scadenza candidature il 3 luglio
Il garante regionale per l'infanzia e l'adolescenza ha segnalato il pericolo, che incombe su adulti e bambini, al sindaco della Città metropolitana Giuseppe Falcomatà
Il garante regionale all'infanzia e all'adolescenza interviene dopo gli arresti domiciliari concessi a un uomo, di 55 anni, accusato di aver violentato una bambina
Sollecitando le istituzioni tramite una nota, il garante dei diritti delle persone detenute ribadisce come il carcere di Arghillà "non garantisce copertura infermieristica 24 ore su 24”
Antonio Marziale, dopo l'assenza della terna commissariale all'audizione, ha deciso di rivolgersi al Viminale per garantire i diritti negati al bimbo autistico
L'audizione si terrà, alla presenza dei genitori del piccolo Matteo, negli uffici del garante di palazzo Campanella, giovedì 16 gennaio alle ore 15.30
Per il garante Marziale lo spostamento a Catanzaro per le cure comporterebbe "ulteriore stress al bambino e un peso gravoso sulle spalle della famiglia"
Il garante: "Se oggi stesso i Commissari non dovessero ottemperare all’ordinanza del Tribunale, invierò tutti i documenti al Presidente della Repubblica"
Con delibera di giunta, l'amministrazione ha indetto un bando pubblico per l’individuazione della figura del garante. Maggiori dettagli sono disponibili sul sito web dell'Ente
A palazzo Campanella la presentazione delle linee guida dell'attività del neo rappresentante regionale. Nei 12 istituti penitenziari calabresi sono presenti 2.819 detenuti, 62 sono donne
Durante l'incontro a cui hanno preso parte i presidenti Oliverio e Irto, la consegna di una serie di encomi "agli attori istituzionali che hanno agevolato la risoluzione dei problemi"
Il presidente della regione è intervenuto nell'auditorium Calipari per onorare la fine del mandato di Marziale, ribadendo come "abbia avuto consenso da parte dell’intero consiglio"
Marziale ha consegnato un encomio al sindaco Falcomatà per "la disponibilità umana ad accogliere bambini e adolescenti non accompagnati, sbarcati sulle coste della città"
L'illustre premio è stato assegnato alle due figure perché, come ha spiegato il presidente Festicini, "rappresentano un esempio tangibile dei più alti valori umani"
L'ex consigliere nazionale dei Radicali italiani ha chiesto non solo l’annullamento del decreto ma anche la sospensiva dello stesso
Il garante dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza ricorda quanto sia importante in questi casi il protocollo ‘Liberi di Scegliere’, voluto fortemente del presidente Di Bella