La Cassazione conferma la condanna del boss Domenico Crea
Confermata la condanna della Corte d'appello reggina a 22 anni e 8 mesi per associazione a delinquere di stampo mafioso e per estorsione ai danni dell’imprenditore Nino De Masi
Confermata la condanna della Corte d'appello reggina a 22 anni e 8 mesi per associazione a delinquere di stampo mafioso e per estorsione ai danni dell’imprenditore Nino De Masi
Poche battute per il sindaco sospeso dopo che la Corte d'appello ha emesso la sentenza di secondo grado
L'ex assessore comunale con il centrodestra: "Devono prevalere l’amore per la città, la coerenza, il rispetto per le Istituzioni e per i cittadini. Serve uno scatto d’orgoglio"
E' questa una delle ricadute dirette della sentenza di secondo grado che ha visto soccombente il primo cittadino, sospeso per effetto della legge Severino, Giuseppe Falcomatà
L'ex presidente della giunta regionale è stato assolto dai giudici del tribunale di Catanzaro, stessa decisione per l'ex deputato Ferdinando Aiello
Per il sindaco, sospeso per l'applicazione della legge Severino, condanna ad un anno di reclusione, sei mesi per gli altri imputati
Il politico di Forza Italia, che non è stato ricandidato, ha perso l'immunità parlamentare e gli è stata notificata l'ordinanza di custodia cautelare relativa alla condanna in primo grado
Tutti gli imputati hanno scelto di essere giudicati con il rito abbreviato, le pene più pesanti sono state inflitte a Giovanni e Sebastiano Giorgi
Sul banco degli imputati presunti affiliati alla cosca Cacciola-Grasso di Rosarno, fra i reati contestati quelli di associazione per delinquere di stampo mafioso, traffico internazionale di droga, estorsione, tentato omicidio, danneggiamenti e detenzione di armi
Tra i reati contestati dalla Direzione distrettuale antimafia di Milano il traffico di droga, estorsione con l’aggravante mafiosa
La prima sezione penale accoglie la tesi difensiva degli avvocati Giuseppe Fonte e Valerio Vianello e cancella la condanna a 30 anni di reclusione
L'ex parlamentare di Forza Italia finito al centro dell'inchiesta "Breakfast" ora attende la sentenza della Corte Europea di giustizia
Associazione mafiosa, estorsioni e danneggiamenti le principali accuse contestate a esponenti delle cosche De Stefano-Tegano-Molinetti, Libri, Condello, Barreca, Rugolino, Ficara, Latella e Zito-Bertuca
La Corte d'appello di Catanzaro ha accolto l'istanza presentata dagli avvocati difensori Natale Polimeni e Biagio Di Vece
Decisione del tribunale riesame di Reggio Calabria, confermati altri tre provvedimenti
Francesco Barillà è stato condannato perchè ritenuto responsabile del delitto avvenuto nel dicembre del 2020 a Calanna. Lo ha deciso la Corte d'assise di Reggio Calabria, presieduta dal giudice Natina Pratticò, dopo tre ore di camera di consiglio
Un calvario giudiziario durato oltre 10 anni che si è concluso con l'assoluzione del magistrato difeso dall'avvocato Milicia. Sentenza della Corte d'Appello di Reggio Calabria dopo annullamento della Cassazione
Il tribunale collegiale di Reggio Calabria ha inflitto pene comprese tra 1 e 2 anni di reclusione nei confronti di alcuni appartenenti alla comunità rom locale e di due ditte
Il presidente del circolo "Antonio e Ciccio Franco" interviene nel dibattito suscitato dalla decisione dei giudici della corte di cassazione
Il tribunale di sorveglianza di Roma ha accolto i reclami presentati dall'avvocato difensore Cosimo Albanese
A carico di Patrizio Bevilacqua e Anna Maria Boemi cinque anni e sei mesi di reclusione e duemila euro di multa per l'occupazione di un alloggio popolare
I giudici del tribunale di Reggio Calabria hanno imposto la misura più rigida nei confronti di un 40enne che era stato arrestato dalla Dda reggina per traffico di stupefacenti
Dopo un'attesa iniziata questa mattina alle 9, è arrivata la sentenza per l'uomo che tentò di uccidere la sua ex moglie, Maria Antonietta, bruciandola viva
Giuseppe Gentile, Nicola Gargano e Rocco Albanese dovevano difendersi dalle accuse di abuso d'ufficio e tentata truffa
La decisione è stata assunta dal gip Vincenzo Quaranta per il venir meno del rischio di commettere gli stessi reati