Don Ennio Stamile nelle sue conclusioni ha auspicato la formazione di giovani e adulti anche nelle parrocchie per far conoscere sempre meglio i doveri dei cristiani nella lotta alle mafie
Le condanne più pesanti sono state comminate nei confronti di Michele Surace a 13 anni e nove mesi anni di reclusione ed Andrea Francesco Giordano, condannato 13 anni e tre mesi
La pena più pesante, 15 anni e 4 mesi di carcere, è stata inferta a Francesco Russo, detto "u scazzu", 4 anni, 10 mesi e 20 giorni anche per Seby Vecchio
A Filippo Chirico, genero del defunto Pasquale Libri, che è stato condannato a 19 anni di reclusione, la pena più alta, una sola assoluzione: quella di Pasquale Repaci
Il politico era stato arrestato nell'ambito dell'inchiesta "Libro nero", a causa di alcuni problemi di salute è stato sottoposto a delle perizie mediche hanno stabilito
Il gup ha comminato le pene più severe ai presunti capi clan, i fratelli Pietro e Antonino Labate, condannati a 20 anni di reclusione, stesso verdetto per uno degli storici vertici del clan, Orazio Assumma
La corte d'appello di Reggio Calabria ha comminato una pena a 22 anni e 8 mesi di carcere per associazione a delinquere di stampo mafioso ed estorsione
Per il generale Pasquale Angelosanto le organizzazioni criminali ottengono informazioni corrompendo e ricorda il caso del ritrovamento delle bombe nel giorno della visita del presidente Napolitano a Reggio Calabria
E' questo quello che sarebbe emerso dall'indagine della polizia a carico del clan di Potenza Martorano-Stefanutti che ha portato questa mattina all'arresto di 38 persone
Nelle carte depositate agli atti del processo in corte d'appello emergono gli intrecci fra pezzi dello Stato e dell'anti Stato per proteggere gli affari criminali
Per i giudici sarebbe un partecipe della cosca Libri, in funzione di ausilio e supporto alle attività estorsive ed intimidatorie, decretato il sequestro e la confisca di tre unità immobiliari, tre terreni, l’impresa individuale con relativo patrimonio della figlia e dei conti correnti
I giudici hanno disposto il rinvio per un nuovo giudizio ad altra sezione della corte di appello di Reggio Calabria, ricorso rigettato per Michele Labate
Quattro destinatari del provvedimento risultano latitanti, mentre altri due, bloccati in Svizzera, non hanno dato il consenso all’estradizione ed è in corso il procedimento
Il provvedimento è stato eseguito dalla polizia, decretato il sequestro e la confisca di quattro unità immobiliari riconducibili al proposto, quattro autoveicoli, il patrimonio di tre imprese individuali ed una società ed il sequestro dei conti
Erano indagati con l'ex direttrice carcere di Reggio Calabria che accusata di aver favorito decine di detenuti, alcuni dei quali esponenti di spicco delle cosche reggine